Magia, Alchimia, Astrologia e Massoneria dall’Umanesimo all’Illuminismo

Date tour di gruppo:
Dom. 27 agosto ore 10 | 25 €

Questo tour alla scoperta della storia esoterica di Venezia si basa sui processi del Sant’Uffizio veneziano e sullo studio iconologico di alcuni simboli arcani ancora oggi rintracciabili in città.

A Venezia l’interesse per l’occulto è stato trasversale alle diverse classi sociali. Partendo dai documenti dell’Inquisizione veneziana, nel nostro tour ci imbatteremo in cortigiane fattucchiere, maghi analfabeti e frati esorcisti che sembrano usciti dalla fantasia del Marchese de Sade. Seguiremo le loro tracce, scoprendo il ruolo del ghetto ebraico nella diffusione dei testi all’indice, inclusi i libri di magia, come la celebre Clavicola Salomonis. Se il più delle volte i veneziani facevano ricorso alla magia per procurare (o distogliere) l’amore, non mancarono nella storia della Serenissima episodi più oscuri, non privi di risvolti erotici sconvolgenti.

Obiettivi ben più alti erano invece quelli perseguiti dalle schiere di astrologi, cabalisti e alchimisti che pullulavano nella società colta veneziana. In questo straordinario contesto culturale dove l’interesse per l’antichità e per i miti iniziatici si combinava a quello per l’alchimia, per la simbologia (e talvolta anche per la stregoneria), emergono infatti alcuni temi chiave e ricorrenti, testimoniati dalle decorazioni di alcuni palazzi veneziani. Scopriremo quindi una Venezia di simboli, il cui fascino ermetico emana non solo da queste simbologie scolpite, incise, o spazializzate mediante l’architettura, ma anche dal più misterioso romanzo dell’umanesimo italiano stampato non a caso nel 1499 proprio a Venezia: Hypnerotomachia Poliphili.

Questo itinerario ci condurrà infine in Piazza San Marco, presso il massimo tempio del sapere: la Libreria Marciana. Questo maestoso edificio, oltre a conservare uno dei più antichi e celebri testi alchemici che ci siano pervenuti, presenta infatti rilievi e decorazioni che hanno molto da raccontare circa la passione per i simboli esoterici dell’alta società veneziana del ‘500.
E sarà infatti proprio questo ambiente colto e raffinato che farà, dell’ambito veneziano, uno dei maggiori della massoneria settecentesca.

“Magia, astrologia, alchimia hanno differenti origini storiche, ma sono difficilmente isolabili, come realtà a sé stanti, da un più generale contesto mitico-religioso”.

Paolo Rossi
La magia naturale nel Rinascimento